Riporto qui a tal proposito il comunicato di Andrea Virgilio (capogruppo Pd Provincia) e Matteo Piloni (coordinatore segreteria provinciale Pd).
Dopo la stangata sui treni dal primo marzo, per una delibera della giunta Salini, scattano gli aumenti anche per il trasporto su gomma per le linee extraurbane.
“Sul trasporto pubblico locale è incredibile come la giunta provinciale trasformi la triste realtà di un taglio drastico di risorse in un buon risultato perché si è concluso un processo di razionalizzazione e di efficientamento delle linee salvaguardando quelle indirizzate agli studenti, ma tuttavia issando bandiera bianca di fronte all’ incremento delle tariffe.
Infatti dal 1° marzo gli utenti del tpl della provincia di Cremona si accorgeranno della recente delibera provinciale e che segue quella regionale, conseguenza dei tagli del governo, i prossimi giorni al rinnovo dell’abbonamento vedranno un incremento del 10%.
Siamo alla solita vittoria di Pirro a danno ovviamente dei pendolari, dei lavoratori, degli studenti e delle loro famiglie.
Il nodo vero non è la volontà di giocare sempre con la coperta corta e scegliere fra il taglio delle linee o l’aumento delle tariffe, puntare seriamente sul trasporto pubblico locale significa aprire anche l’ipotesi di mettere a disposizione ulteriori risorse e non rischiare di fare solo il passacarte applicando in pieno la delibera regionale.
Ricordiamo infine che oltre al trasporto su gomma abbiamo recentemente assistito all’aumento dei biglietti dei treni dal 1° febbraio a cui si aggiungerà un ulteriore probabile aumento a maggio approdando a fine anno a un incremento complessivo ai danni degli utenti del 25% forse sarebbe necessario un sussulto di contrapposizione verso le scelte del governo nazionale da parte di Lega e PDL”.
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